Da 20 anni, da quando la Slovenia è entrata nell’Unione Europea, per la nostra città l’Europa non è un’idea teorica, né una realtà lontana, ma è qualcosa di vicino, che tocca le nostre vite. In un tempo in cui sembrano crescere le contrapposizioni e i conflitti è quanto mai importante riscoprire la ricchezza di avere l’Europa vicina.
La festa dei santi patroni della Città, i Ss. Ilario e Taziano, pastori e martiri della Chiesa di Aquileia, ci collega alle nostre radici che parlano già da secoli di pluralità e di unità e ci invita a mettere la nostra storia a servizio di tutta l’Europa.
Le varie iniziative per la festa dei patroni vorrebbero aiutare a recuperare le nostre radici, per aprirci ad un futuro in cui unità e pluralità si richiamano a vicenda.
Programma (in calce all’articolo il depliant scaricabile)
Domenica 10 marzo 2024
alle ore 17.00, presso il Teatro Verdi, via Garibaldi: incontro con l’ex Presidente della Repubblica di Slovenia, Borut Pahor, intervistato dai giovani della città. Il titolo dell’incontro è “20 anni di Europa vicina”.
Sono una ventina i giovani nati tutti il 2000, giovani che non hanno memoria personale del tempo in cui la Slovenia non era nell’Unione Europea, che si sono riuniti insieme e hanno elaborato le domande da porre al presidente sloveno.
Intervengono il coro Slata-per del polo liceale di Gorizia e il Centro Sloveno di Educazione Musicale Emil Komel che canterà l’inno sloveno, l’inno italiano e l’inno dell’Europa.
Mercoledì 13 marzo 2024
alle ore 18.30 presso il Pastor Angelicus, via Rabatta 18: presentazione della tesi in storia di Valentino Cappella dal titolo: “Gorizia e il confine del 1947: la città alla ricerca di una nuova identità”.
Il giovane studioso goriziano ha riletto i verbali del Consiglio Comunale di Gorizia degli anni ’40 analizzando in particolare il significato per la città di aver tracciato il confine del 1947.
Venerdì 15 marzo 2024
Alle 18.30 in Borgo Castello: “Uno sguardo dalle mura: Gorizia vista dai suoi storici bastioni”. Guida al borgo con lo storico Bruno Pascoli. L’associazione Street Drums Gorizia propone una passeggiata al tramonto sui bastioni, accompagnati da uno storico, per ricostruire gli inizi della storia di Gorizia.
alle ore 20.30 presso la Cattedrale, in corte S. Ilario: grande concerto in collaborazione con l’Associazione Corale Goriziana “C.A. Seghizzi”. Sono coinvolti 140 coristi e 40 orchestrali. Collaborano i cori: “Cappella Metropolitana” – Gorizia – direttore Mº Fulvio Madotto; “C. A. Seghizzi” – Gorizia – direttrice Mª Cristina Cristancig; Coro “S. Ignazio” – Gorizia – direttore Mº Liviano Brumat; Gruppo “Polifonico Caprivese” Capriva del Friuli direttrice Mª Lorella Grion; Coral di San Lurinz “don Nino Bearzot”– direttrice Mª Raffaella Visintin; Gruppo Corale “Coral di Lucinis” Lucinico Gorizia – direttore Mº Matteo Donda; Corale “S. Lucia” San Rocco Gorizia – direttrice Mª Giada Piani; Coro “Sacro Cuore” Gorizia direttrice Mª Maria Clara Magris; Corale S. Anna” Gorizia direttore Mº Angelo Portelli. Interviene l’Orchestra Giovanile “Filarmonici Friulani” e i solisti: Patrizia Tassini arpa; Giorgio Marcossi flauto; Lorella Grion soprano; Eugenio Leggiadri Gallani basso-baritono. Dirige il maestro Fulvio Madotto.
Musiche di Saint Saëns, W. A. Mozart, M. Frisina, F. Fragiacomo e l’esecuzione della Missa Secunda Pontificalis di L. Perosi orchestrata da Augusto Cesare Seghizzi, (rev. F. Madotto) per soli, coro e orchestra.
Sabato 16 marzo 2024
alle ore 10.00 presso la Cattedrale, in corte S. Ilario: S. Messa presieduta dall’arcivescovo Carlo Roberto Maria Redaelli e animata dalla Cappella Metropolitana. È il cuore dei festeggiamenti dei Patroni della città, un momento in cui il vescovo offre una visione su ciò che la città sta vivendo in questo tempo.
alle ore 11.30 presso la sala di Palazzo de Bassa, ingresso da passaggio Edling: consegna del premio “Ss. Ilario e Taziano – Città di Gorizia” scelto per qualcuno che ha fatto conoscere Gorizia in Italia e nel mondo. Il premio viene assegnato da una giuria che raccoglie le principali istituzioni della città.
alle 15.00 presso la Pinacoteca di Palazzo Attems Petzenstein, piazza E. De Amicis: visita guidata alla mostra “I pittori del Settecento tra Venezia e Impero”. La mostra permette di riscoprire il ruolo di Gorizia come snodo dell’arte tra la Repubblica di Venezia e l’Impero Austroungarico: da sempre gli artisti hanno viaggiato e hanno fatto incontrare le culture. Un’attenzione particolare viene dedicata nella mostra proprio alla rappresentazione dei santi patroni della città. Prenotazione obbligatoria scrivendo a cattedrale@arcidiocesi.gorizia.it. Ingresso e guida: 5€.
Domenica 17 marzo 2024
alle ore 10.30 animazione per bambini in borgo Castello sulla storia dei Ss. Ilario e Taziano con la narrazione di Vanni Feresin, e l’intervento di figuranti medioevali.
alle ore 11.30 S. Messa in Cattedrale, segue pranzo comunitario al Pastor Angelicus con animazione medioevale.
Martedì 19 marzo 2024
alle ore 20.00 presso il campo sportivo del Pastor Angelicus: premiazione del torneo per pulcini “Santi Patroni” che si svolge nei giorni 6, 11, 14 marzo.